140 gli iscritti per questa manifestazione di grande successo che di fatto ha l'onore e l'onere di chiudere l'annata agonistica 2011 delle gare su strada. Il Prealpi Master Show anche in questo edizione riconferma la propria validità per il campionato Raceday Ronde Terra come secondo appuntamento d
ei cinque su cui si articola questo importante campionato. Rispetto al 2010 il percorso è stato oggetto di modifiche, che hanno interessato la parte finale della prova, a seguito di interventi di asfaltatura nella zona industriale di Col San Martino. Sette gli equipaggi al via per la Vimotorsport: Stefano Albertini-Simone Scattolin su Peugeot 207 S2000, Christian Merli-Mariano Psqualini su Mitsubishi Lancer N4, i tre terraioli "doc" "Brik"-Peter Giacomin su Renault R3 in R3C, Giuliano Ruoso-Gabriele Del Ben con la Ford Sierra Cosworth FN4, Marco Chiesura-Stefano Lovisa sulla Honda Civic N2, il consolidato pilota/organizzatore Giobbe Mastellotto con Ugo Bez su Renault Clio Rs A7 e Manuel Dall'O' navigato da Erik Pescador su Opel Corsa FA6. Per i nostri portacolori è stata una giornata che potremmo definire tra luci ed ombre; luci sino alla terza prova che vedeva quarti assoluti, e primi di S2000, Albertini-Scattolin, mentre Merli-Pasqualini erano decimi assoluti, e ombre dopo il quarto e ultimo passaggio con i due nostri equipaggi di maggior spicco che per un'inezia, quantificata rispettivamente in 1" ed 1 un decimo e addirittura in 2 decimi si vedevano sfuggire il 4° e il 10° posto nell'assoluta. Ai nostri due equipaggi va comunque fatto un grande plauso per le prestazioni maiuscole conseguite, tenuto conto che Alberini (5° assoluto e 2° di S2000) era al suo debutto con una S2000. Per Christian Merli le lodi ormai si sprecano, il bravo pilota trentino in quest'occasione ottiene l'11° assoluto e il 5° di classe N4 ha dimostrato di andare veramente forte anche su fondi sterrati che per un salitaro, come è lui, dovrebbero essere quelli meno congeniali, riuscendo a mettersi alle spalle fior fior di piloti che sulla terra hanno costruito la loro fama. Un grande plauso va fatto al vecchio leone, "Brik", in coppia con Giacomin, che in forza di una gara molto efficace e sempre all'attacco, ma anche per la grande esperienza, concludeva primo di Gruppo R3 e primo di classe R3C di fronte ad avversari di grande spessore. Ottima anche la prestazioni di Ruoso-Del Ben ritornati per l'occasione alla spettacolare Sierra Conswoth FN4 che chiudevano con il primo posto di classe ed al secondo posto tra le scadute omologazioni. Infine Mastellotto-Bez sulla Renault Clio RS sono quarti di classe A7. Molto sfortunati e costretti a fermarsi anzi tempo, Chiusura-Lovisa per rottura di un semiasse e il giovane Dall'O', in coppia con Pescador, per noie al motore.
