Domenica 24 agosto sui 4.150 Km che da Gubbio portano al Santuario della Madonna della Cima ha preso il via la prima delle ultime tre prove a coefficiente 1,5 la valide del CIVM con tutti i protagonisti del campionato 2014 a caccia di punti decisivi per la conquista del titolo assoluto nonché per q
uelli di categoria. Erano 215 i piloti iscritti al 49° Trofeo Luigi Fagioli cronoscalata valida anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna. Alle 10 di domenica il via alla gara con la prima della due manche della corsa che vedeva alla partenza i seguenti piloti della Vimotorsport: Merli Christian con Osella PA2000 Honda - E2B 2000 ufficiale ottiene due secondi posti in entrambe le salite di gara che gli garantiscono di mantenersi a stretta portata di punti dalla vetta del campionato. Così a fine gara il nostro portacolori di punta ".... Purtroppo in Gara 1, l'Osella s'è scomposta dove c'era l'olio. Sono ripartito da fermo. Meglio nella seconda, anche se ho trovato sporco sul tracciato". De Gasperi Diego con la Radical Prosport - E2B 1600 è 12° assoluto secondo di classe ed è autore di una buona prestazione che lo riconferma ai vertici tra le vetture sport. Pedrotti Gino con la Formula Renault - E2M 2000 in giornata molto positiva ed è ben assecondato anche a Gubbio dalla sua vettura, conquista così la tredicesima piazza nella classifica generale, il terzo posto di gruppo e primo di classe 2000. Piffer Luca con la Osella PA21/S Evo - CN 2000, ottiene il 15° posto assoluto e il 5° posto di classe CN2000, continua così, in maniera positiva, il suo percorso per avere la piena padronanza con la vettura, alla sua terza gara con l'Osella CN2000. Iacoangeli Marco con la BMW 320I E1 It. 3000 vince classe, gruppo e con il 19° assoluto è primo tra vetture coperte dopo un appassionante duello con Giuliani. Il gruppo E1 non ha risparmiato le consuete forti emozioni, il nostro portacolori con la sempre prestante BMW 320I, con la vittoria di Gubbio ha reso così ancora più incerte le sorti del campionato di categoria E1. Perfetta comunque l'interpretazione del tracciato da parte dell'ingegnere romano. Un solo rammarico, che non frequenti con continuità gli appuntamenti del campionato CIVM che lo vedrebbero sicuramente grande protagonista per titolo. Regis Giovanni con la Peugeot 106 Rally by Ciarcelluti, rapido e efficace come in ogni circostanza, malgrado in gara uno abbia sofferto di regolazione di assetto all'autovettura, è secondo nella combattuta classe N 1600 e guadagna così punti importanti in classe per il CIVM. Macalli Marcello con la Renault Clio Light N 2000 è buon secondo di classe grazie ad una prestazione priva di errori e volta ad acquisire punti pesanti nella sua categoria nel CIVM.