Bottino pieno per la scuderia Vimotorsport alla Trento Bondone, classica cronoscalata valida per il Campionato Italiano ed Europeo della Montagna e caratterizzata dal lunghissimo percorso di 17.300 km che si snoda da Trento a Vason, attraversando le località di Sardagna e Candriai. Le ottime perfom
ance ottenute dai numerosi piloti presenti hanno permesso al sodalizio vittoriese di salire sul gradino più alto del podio della speciale classifica riservata alle scuderie. Purtroppo un banalissimo problema ai cavi delle candele della Osella FA 3000 EVO RPE non ha permesso a Christian Merli di ottenere la prestazione che sperava, che però nonostante il drastico calo di potenza del propulsore è stato comunque in grado di ottenere un buon terzo posto assoluto e dominare la classe E2M 3000. Grande prestazione per Diego Degasperi che dopo alcuni problemi ai freni patiti durante le prove del sabato, riesce ad occupare la sesta piazza della classifica assoluta e il terzo posto di classe E2M 3000 con la sua Lola B99/50 Zytek. Matteo Moratelli anche se non pienamente soddisfatto della propria performance, si piazza in un'eccellente settima posizione della classifica assoluta e con la sua Osella PA2000 sale anche sul secondo gradino del podio della classe E2B 2000. Luca Piffer bissa la vittoria ottenuta quindici giorni prima ad Ascoli e porta la Radical Prosport sul gradino più alto del podio di classe E2B1600. Purtroppo un testacoda ha rallentato la corsa di Gino Pedrotti che non è riuscito andare oltre il quarto posto di classe E2M2000 con la sua Formula Renault. Renzo Meneghetti porta la Lucchini motorizzata BMW al secondo posto della classe E2B 3000. Il trevigiano Paolo Venturi nonostante sia stato rallentato dalla vettura che lo precedeva vince la classe E2B 1300 con la sua Elia Avrio. Magistrale performance per Alessandro Mazzonelli che con una datata Renault Clio Williams è autore di un tempo assolutamente eccezionale che gli permette di far sua la neonata classe A2000 del gruppo E1. Soddisfazione doppia per il driver trentino che a seguito delle verifiche post gara sul propulsore della berlinetta francese è risultato regolare. Non è riuscito nell'intento di battere il record di classe che gli appartiene, ma grazie alla solita gara eccezionale il torinese Giovanni Regis sale ancora una volta sul gradino più alto del podio della classe N1600 con la Peugeot 106. Maurizio Boschi purtroppo è stato rallentato ad alcuni problemi al motore della sua Opel Astra e si deve accontentare della ottava posizione della classe 2000 del gruppo E1. Prova regolare per il vittoriese Michele Da Ros che porta la fida Renault Clio Rs in quarta posizione di classe N2000. Debutto con vittoria per la driver di casa Barbara Giongo che con la Mini Cooper S vince la classe RS TB2. Massimo Cerri è stato costretto alla resa per la rottura di un semiasse della sua Renault Clio Williams; Rino De Luca non ha preso il via alla gara per un problema durante le prove alle colonnette della sua Honda Civic; Michele Ghirardo, annunciato protagonista della classe E1 1600 non ha vistola partenza della gar per un problema meccanico già nelle prove del sabato alla sua Honda Civic; Adriano Pilotto il sabato è vittima di una violenta toccata con la sua Honda Civic che non gli ha permesso di prendere il via alla gara; stessa sorte per Roberto Vincenzi con la sua Bmw M3 iscritta tra le auto storiche è costretto ad alzare bandiera bianca già nelle prove.