XXXIII Pedavena Croce d'Aune del 18-19-20 settembre 2015

E' andata in scena lo scorso week end la classica cronoscalata Pedavena Croce d'Aune, gara che conclude l'ambito Campionato Italiano Velocità in Montagna. Come di consueto era presente una agguerrita pattuglia di piloti targati Vimotorsport, capitanata da Christian Merli già matematicamente vincit

ore del titolo tricolore della categoria E2M. Ancora una volta il velocissimo driver trentino è stato autore di una prova maiuscola che gli ha permesso di conquistare, con la sua sempre più performante Osella FA30 EVO RPE, l'ennesima vittoria di classe E2M 3000 e un eccellente secondo gradino del podio della classifica assoluta con un distacco davvero minimo dal vincitore finale. Nella top ten, con i colori della scuderia vittoriese troviamo anche Diego Degasperi, in gara con la Lola motorizzata Honda che grazie ad un super tempo ottenuto in gara due domina la classe E2M2000, precedendo il compagno di colori, il trentino Gino Pedrotti, in gara come di consueto con la Formula Renault. Tra le vetture a ruote scoperte da segnalare il secondo posto in classe E2B3000 per Renzo Meneghetti in gara con la fida Lucchini motorizzata BMW e seconda piazza di classe E2B2000 per Renato Sartoretto, al via con l'Osella PA21S. Dopo gli ottimi risultati ottenuti quest'anno nel gruppo E2B, il trentino Matteo Moratelli ritorna nel gruppo CN e con l'Osella PA2000 fa suo il quinto posto della combattuta classe 2000. Grande prova anche per il trevigiano Paolo Venturi, autore di un ottima performance in gara uno che gli permette di far sua la classe E2B1300 con la consueta Elia Avrio, precedendo in classe l'altro pilota Vimotorsport, Domenico Dall'O' in gara con la Radical Prosport. Ennesima gara capolavoro per il torinese Giovanni Regis, che fa segnare il record del percorso della classe N1600 e porta la bianca Peugeot 106, per l'ennesima volta, in vetta alla classe; nella stessa categoria da segnalare anche il dodicesimo posto del locale rallista Claudio Caldart, anche lui in gara con una Peugeot 106. Prova egregia per il padovano Adriano Pilotto, sempre più a suo agio con la Honda Civic Typer con cui domina la classe N2000 precedendo il compagno di team Massimo Cerri, in gara con la più vecchia Renault Clio Williams; buoni piazzamenti anche per Michele Da Ros in gara con la Renault Clio Rs quarto di classe, Ido Barel sesto con la fida Opel Astra e settimo per Flavio Vettoretto al via con la Renault Clio RS. Al sesto posto di classe A1600 troviamo il funambolico Brik, in gara con una Peugeot 106 sicuramente più settata ai rally che non alle cronoscalate. Numerosa la pattuglia di driver impegnati in classe A2000: al sesto e settimo posto troviamo nell'ordine i fratelli Alessandro e Simone Gaio, esperti navigatori che una volta l'anno si dilettano alla guida nella cronoscalata di casa portano in gara delle Renault Clio Williams; al nono posto troviamo Rino De Luca con la sua Peugeot 306, che precede il trevigiano Carlo Colferai al via con una Renault Clio R3. In classe E1 1600 seconda posizione per il sempre veolce Michele Ghirardo con la consueta Honda Civic. Vittoria di classe E1 gruppo N 1300 per la Peugeot 205 condotta in gara da Simone Grillo; nella classe E1 gruppo N 2000 vittoria per l'alpagoto Igor De March con la fida Renault 5 gt turbo, mentre dopo due anni di stop, ritorna alle gare Matteo Bottacin che domina la classe E1 gruppo A2000 con la Renault 5 gt turbo. Tra le vetture storiche interessante la prova di Roberto Vincenzi che con la Bmw M3 si installa all'ottavo posto assoluto della classifica generale e fa sua la classe J2 gruppo N oltre 2000; vittoria in classe J2 N1400 invece per l'alpagoto Ueli Costa al via con la sua Peugeot 205 rally. Da segnalare purtroppo il ritiro per noie meccaniche per Maurizio Boschi e Remo De Bastiani, rispettivamente in gara con un Opel Astra E12000 e un Honda Civic di classe N1600.