Il maltempo l'ha fatta da padrone alla quarantaduesima edizione della cronoscalata Alpe del Nevegal, gara valida per il Trofeo Italiano Velocità in Montagna e per il Campionato Austriaco, ottimamente organizzata dalla Tre Cime Promotor, sodalizio capitanato da Giobbe Mastellotto. La scuderia Vimoto
rsport ha fatto la voce grossa dominando la speciale classifica riservata alle scuderie, grazie ai buoni risultati di molti dei trentasei piloti schierati in gara. Gara capolavoro per il locale Paolo De Savador, che si è presentato ai nastri di partenza con una prestigiosa Ferrari 458 EVO: l'obbiettivo principale era ricordare l'appassionato padre Lino, scomparso qualche mese fa. Obbiettivo centrato appieno, con due manche di gara perfette che gli hanno permesso di conquistare un eccellente settima piazza assoluta e la prima posizione di classe oltre 3000 del gruppo GT CUP, precedendo molti piloti più esperti e accreditati. Per la prima volta alla guida di una vettura difficile come la Renault Clio Super 1600, il "mago delle centraline" Adriano Capraro è stato autore di un'ottima gara, vincendo la classe A1600 e salendo sul terzo gradino del podio di gruppo. Ottima performance anche per il locale Kyd Fontana, driver sicuramente più abituato ai rally che alle salite: con la sua Renault Clio RS domina la classe N2000 in entrambe le salite e si classifica in seconda posizione di gruppo N, preceduto solo da una vettura a trazione intergale, auto sicuramente avvantaggiata sulla pioggia caduta copiosa. Grande prova per il trentino Gino Pedrotti che con la sua Formula Renault sale sul secondo gradino del podio della classe E2SS 2000, precedendo il compagno di colori Diego Degasperi in gara con una Lola motorizzata Honda che occupa la terza posizione. De Gasperi dopo aver perso tempo prezioso in gara uno per l'appannamento della visiera, è autore di una seconda prova perfetta che gli permette di dominare la classifica assoluta di gara 2. Nonostante il maltempo buona prova per Paolo Venturi, che con la sua Elia Avrio conquista il secondo gradino del podio di classe E2SC1600. Il vittoriese Michele Ghirardo conquista ancora una volta un buon risultato occupando la seconda posizione di classe E1 1600 con la fida Honda Civic. Grande tempo anche per Leonardo Cesaro, che con la Fiat Uno Turbo fa sua la classe 1600 turbo del gruppo E1. L'agordino Denis Mezzacasa, nonostante la rottura della leva marce della sua Renault Clio, riesce ad occupare una comunque buona quarta posizione di classe E12000. Il sempreverde "Brik" passa da rally a salite ottenendo sempre buoni risultati: in gara con un Opel Astra si classifica in terza posizione di classe A2000. Nella affilatissima classe N1600 brilla il trevigiano Paolo Tomasi, che con la Honda Civic si classifica in seconda posizione, precedendo il rientrante Remo De Bastiani in gara con una vettura analoga. In N2000, categoria che vedeva al via ben 18 piloti, seconda posizione per l'Honda Civic condotta dal padovano Adriano Pilotto; nella stessa classe sesta posizione per il locale Mirto Saviane, in gara con una Renault Clio Williams che precede Ido Barel che porta la fida Opel Astra in settima posizione; ottavo posto per il bellunese Massimo Cerri con una Renault Clio Williams che precede la più moderna Renault Clio RS del vittoriese Michele Da Ros; decimo posto per il debuttante Nicola Dal Col con una Renault Clio RS, mentre undicesimo si classifica Mattia Casagrande con una vettura gemella; dodicesimo, sempre su Renault Clio Rs, l'idraulico Maurizio Moret; in sedicesima posizione il debuttante Alberto Marcon in gara con una Renault Clio Williams. In classe E1A2000 vittoria per il vittoriese Fabio Zanette, in gara con la Renault 5 Gt turbo. Buona sesta posizione di classe A1600 per il locale Daniel Mambretti, in gara con una Peugeot 106; nella stessa classe debutto del figlio d'arte Davide Selvestrel che coglie la nona posizione e il terzo posto tra gli under 25 con l'Opel Corsa GSI che tante soddisfazioni ha regalato in passato al padre "Brik". Nel gruppo Racing Start in classe 2.0 buon debutto per il giovane Alex Bet che con l'Honda Integra Typer si classifica in seconda posizione; quinta piazza per un'altra debuttante, Mara De Col, in gara con una Renault Clio. Nella classe Rs Plus 1.6 turbo buona performance per la trentina Barbara Giongo, al via con una Mini Cooper. Nella gara riservata alle autostoriche buona performance per l'orologiaio trevigiano Roberto Vincenzi che porta la sua BMW M3 sul secondo gradino del podio della classe J2 N oltre 2000. Vittoria di classe J2 N1300 per l'alpagoto Ueli Costa in gara con la fida Peugeot 205; vittoria anche per il simpatico Florian Rottonara che con la Fiat Giannini 650 fa sua la classe TC700. Purtroppo non hanno completato la gara, per vari problemi tecnici i seguenti piloti: Matteo Bottacin (Renault 5 gt turbo), Domenico Dall'O' (Radical Prosport), Manuel Dall'O' (Renault Clio RS), Paolo Deotto (Ford Sierra Cosworth), Renzo Meneghetti (Lucchini Bmw) e Renato Sartoretto (Osella Pa20/S).