Erano ben sedici i piloti schierati questo week end dalla scuderia Vimotorsport alla Trento Bondone, gara valida come ottava prova del Campionato Italiano Velocità in Montagna. La parte del leone, come di consueto, l'ha fatta l'idolo locale Christian Merli rallentato in prova da una toccata che h
a compromesso l'aerodinamica della sua Osella FA30. Grazie allo sforzo dei tecnici e dei meccanici del team che hanno lavorato tutta la notte per sistemare la vettura, il fortissimo pilota trentino riesce a prendere il via alla gara e ottiene un ottima performance dominando il gruppo e la classe E2 SS 3000 e conquista inoltre un eccellente secondo posto della classifica assoluta. Nella top ten troviamo anche Diego De Gasperi, che è autore di una prova maiuscola con la sua Lola motorizzata Honda e sale sul gradino più alto del podio della classe E2 SS 2000 e occupa l'ottava piazza assoluta. Continua la serie positiva di risultati il padovano Luca Gaetani, che con la prestigiosa Ferrari 458 Challenge Evo vince la classe GT CUP oltre 3000. Seconda posizione di classe E2 SC 1600 per il trevigiano Paolo Venturi che con la piccola Elia Avrio di soli 1300 centimetri cubici di cilindrata nulla può fare rispetto alla vettura più potente dell'avversario che lo precede. Gara regolare per il pilota di Mantova Renzo Meneghetti che con l'impegnativa Lucchini Bmw si classifica in quarta posizione di classe E2 SC 3000. Grande risultato per il velocissimo Michele Ghirardo che sale sul gradino più alto del podio di classe E1 1600 con la fida Honda Civic, infliggendo pesanti distacchi ai più diretti avversari. Prova maiuscola ancora una volta per il torinese Giovanni Regis che fa sua nuovamente la classe N1600 con la sua Peugeot 106. Bella gara anche per il padovano Adriano Pilotto che vince la classe N2000 con la Honda Civic e precede in categoria il compagno di colori Michele Da Ros che con la fida Renault Clio si posiziona al quarto posto. Settimo posto di classe E1 2000 per Maurizio Boschi che con l'Opel Astra è rallentato da qualche piccolo problema al cambio della vettura. Tra le vetture di Racing Start troviamo al via la trentina Barbara Giongo, che porta la Mini Cooper ad un buon quinto posto di classe RSTB 1600. Gara sfortunata per l'atteso Marco Iacoangeli che si vede costretto ad alzare bandiera bianca per la rottura di un manicotto dell'olio della sua BMW 320i. Costretto al ritiro per una toccata anche il veloce Matteo Moratelli che portava in gara una Norma M20F motorizzata Honda; bandiera bianca anche per Mariano Simoni, in gara con una Renault Clio Rs gruppo N. Gino Pedrotti è invece stato escluso dalla classifica per aver dimenticato, in fase di verifica tecnica di far punzonare i pneumatici della vettura. Tra le vetture storiche troviamo in gara l'orologiaio Roberto Vincenzi che conquista il secondo posto di classe oltre 2000 del raggruppamento J2 con la sua Bmw M3.