Il Campionato Italiano Velocità della Montagna si è concluso sul tracciato della Pedavena Croce d'Aune, gara bellunese che, oltre alla massima titolazione tricolore, era valida anche come penultima prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna - Nord. Numeri record con ben venticinque piloti al via
ed ottimi risultati per la scuderia Vimotorsport che si aggiudica la vittoria della coppa riservata alle Scuderie.
Dopo il trionfo in Gara 1, Christian Merli su Osella FA30 Fortech si deve accontentare di una seconda posizione assoluta precedendo il compagno di scuderia Diego De Gasperi anche lui al via con l'Osella FA30.
Il campano Michele Esposito è autore di un'ottima prestazione: alla guida di una Radical SR4 Suzuki va ad occupare l'ottava piazza assoluta che gli permette di dominare la classe E2SC 1600.
Appena fuori dalla top ten troviamo il trentino Gino Pedrotti che con la fida Formula Renault occupa la prima posizione della classe E2SS 2000. Il bellunese Domenico Dall'O' termina secondo di classe E2SC 1600 e tredicesimo assoluto con la Radical Prosport, mentre il trevigiano Paolo Venturi, con la fida Elia Avrio ST09, coglie la vittoria di classe E2SC 1400 e il ventesimo posto assoluto.
Ottima la prestazione di Leonardo Cesaro che vince la E1 1600TB al volante della sua Fiat Uno Turbo, un grande risultato anche per il rientrante Luca Gaetani che, con la Ferrari 458 Challenge Evo, domina il gruppo GT e la classe oltre 4000. In Gruppo A il veterano Brik, al volante della Renault Clio R3 della Speed Rally, ha fatto segnare un buon responso cronometrico che gli ha permesso di salire sul secondo gradino del podio della classe 2000.
Nella stessa categoria da segnalare la sesta posizione del rallista Peter Giacomin e l'undicesima di Nicola Dal Col entrambi su Renault Clio Williams. Ottavo posto di A 1600, invece, per il giovane Rudi Largo che, in gara con la C2, continua il suo apprendistato nelle salite.
In classe 2000 del gruppo N conquista la prima posizione, dopo i problemi avuti nel corso della prima salita di gara con conseguente spegnimento della sua Honda Civic Type R, il padovano Adriano Pilotto, si piazza in quarta posizione il bellunese Massimo Cerri con la Renault Clio Williams mentre in quinta posizione troviamo Michele Da Ros su Renault Clio RS.
In una classe affollata come la N 1600 ad imporsi è l'Honda Civic EK4 del trevigiano Remo De Bastiani dopo un'accesa lotta sul filo dei centesimi col diretto avversario. Da segnalare anche le belle prestazioni di Paolo Tomasi su Honda Civic EK4 che chiude sesto e di Elia Favaro decimo sulla sua Peugeot 106.
Buoni risultati anche per i piloti iscritti nella Produzione di Serie dove Simone Grillo su Peugeot 205 N1400 e Mirto Saviane su Renault Clio Williams N2000 conquistano la vittoria nelle rispettive classi di appartenenza.
Il forte Michele Ghirardo torna in gara su una Honda Civic Type R nel gruppo Racing Start 2000 e sale sul secondo gradino del podio.
Nella gara riservata alle autostoriche vince nel raggruppamento J2 classe N oltre 2000 l'orologiaio Roberto Vincenzi su Bmw M3. Vanno segnalati purtroppo i ritiri di Renato Sartoretto sull'Osella PA21S, Renzo Meneghetti su Lucchini BMW e di Ido Barel con l'Opel Astra GSI.
