Con il Rally Ronde della Val Merula è iniziata ufficialmente la stagione sportiva della scuderia Vimotorsport. Erano ben sei gli equipaggi che il sodalizio vittoriese ha schierato al via della gara Ligure, caratterizzata da una fitta pioggia che ha reso estremamente viscido ed insidioso il percorso
di gara. Gara da incorniciare per Kyd Fontana, che coadiuvato alle note da Roberto Troian, ha portato in gara la sua Renault Clio Rs. Grazie ad una condotta di gara perfetta, Fontana ha preso il comando dell'affollata classe N3 già dalla speciale d'apertura e lo ha mantenuto fino al palco d'arrivo, dove è giunto anche in una brillante decima posizione assoluta. Grande soddisfazione per l'equipaggio bellunese che fa suo anche il gruppo N e, nell'ultimo tratto cronometrato, fa segnare addirittura il sesto tempo assoluto, precedendo varie vetture più potenti e performanti della sua piccola francesina. Con la fida Opel Corsa GSI, si è presentato ai nastri di partenza anche il sempreverde "Brik", che ha diviso l'abitacolo con l'esperto Michele Coletti. Bella gara anche per loro che, nonostante un'errata scelta di gomme nelle prime fasi di gara, hanno chiuso in seconda posizione di classe A6. Debutto stagionale anche per Kristian Poncetta che con "Lindo" ha portato in gara la Opel Astra GSI di classe A7. Buona performance per lui, che ha chiuso in un'onorevole seconda piazza di classe. La gara di Oscar Fioroni è stata caratterizzata da vari problemi alla sua Renault Clio R3. Il veloce driver di Sondrio, accompagnato sul sediolo di destra da Silvia Rocchi, era partito alla grande, ma poi, per un paio di testacoda, e per alcuni problemi elettrici si è dovuto accontentare della seconda posizione di classe. Peccato, perché un posto nella top ten era sicuramente alla portata. Per la prima volta alla guida della Peugeot 208 di classe R2, era presente in gara Giovanni Balbis, navigato da Graziano Floccia. Nonostante una toccata nell'ultimo passaggio, Balbis riesce comunque a conquistare un buon quinto posto finale di classe. Gara da dimenticare per Flavio Guidi e per il suo navigatore Maurizio Canale: purtroppo sono stati costretti alla resa già nelle prime battute di gara per un problema al motore della loro Opel Kadett GSI di classe A7.