In un fine settimana caratterizzato da pioggia e sole, si è svolta la quarantaquattresima edizione della cronoscalata Alpe del Nevegàl, gara di apertura del Campionato Italiano Velocità Montagna. La cronoscalata bellunese, organizzata dalla Tre Cime Promotor, ha visto ai nastri di partenza per la s
cuderia Vimotorsport ben trentasei piloti. Il trentino Christian Merli, al via con l'Osella FA30, domina nettamente Gara 1 stampando il nuovo record del tracciato veneto dopo averlo già abbassato nel corso delle prove. Purtroppo, non avendo disputato Gara 2 causa la forte pioggia, non ha potuto giocarsi la vittoria assoluta fino alla fine. Due ottime manche di gara hanno permesso ad Achille Lombardi, vincitore con l'Osella PA21 JRB della E2-SC 1000, di conquistare un'eccellente ottava posizione assoluta precedendo il padovano Francesco Turatello, dominatore nella CN 2000. Il trentino Gino Pedrotti, con la fida Formula Renault, chiude in terza posizione di classe 2000 del gruppo E2-SS, mentre, nella E2-SC 2000 va segnalata la quinta posizione del locale Domenico Dall'O' che nulla può fare con la sua Radical SR4 Suzuki 1600 contro auto più potenti. Stessa classe per Renato Sartoretto che, in gara con un Osella PA21S, chiude sesto. Ottima performance per Sante Ostuni che si piazza in un'onorevole seconda posizione di classe E2-SC 1000 con l'Osella PA 21 JRB. Il vittoriese Michele Ghirardo, al volante della nuova Lotus Exige Cup 260, conquista un buon risultato occupando il secondo gradino del podio in E2-SH 3000. Il padovano Luca Gaetani, complice lo spegnimento della sua Ferrari 458 in partenza di Gara 2, si deve accontentare di una più che buona seconda posizione di GT3>4000. Alle sue spalle chiude il romano Marco Iacoangeli su BMW Z4 GT. Adriano Pilotto, con l'Honda Civic Type-R, coglie un buon secondo posto in classe N 2000, mentre Elia Favaro termina la sua gara in quarta posizione di N 1600 al volante della Peugeot 106 S16. Tra le Racing Start, il giovane Alex Bet su Honda Integra Type R occupa la seconda posizione nella RS 2000, settima piazza per Mara De Col su Renault New Clio. Ritorna nelle competizioni Antonello Zanin che conquista un buon risultato andando ad occupare la seconda posizione in RS TB1.6 sulla Mini Cooper R56. In Produzione E, quinto posto di classe 1400 per il giovane bellunese Davide Selvestrel su Peugeot 106 Rally, in classe 2000 ottima performance per Nicola Dal Col che porta la Renault Clio Williams sul secondo grandino del podio. Nella stessa categoria il rallista Matteo Da Ros chiude in quarta posizione attardato da problemi al cambio in Gara 2. Folta la pattuglia di piloti Vimotorsport iscritti in Produzione S: eccellente risultato per il vittoriese Remo De Bastiani che ha fatto registrare, con la sua Honda Civic EK4, il miglior crono della categoria 1600, nella stessa classe termina in quinta posizione Roland Gruber su Peugeot 106. In classe 2000 ottima prima posizione per la verde Renault Clio RS condotta dal bellunese Manuel Dall'O'; nella stessa classe seconda posizione per il locale Mirto Saviane in gara con una Renault Clio Williams che precede Maurizio Moret che porta la fida Renault Clio in terza posizione; quarto posto per Walter Cervo con una Renault Clio che precede la Renault 5 GT Turbo del vittoriese Fabio Zanette; sesto posto per il bellunese Igor De March con una vettura gemella, mentre settimo si classifica Massimo Cerri con una Renault Clio Williams; ottavo, su Opel Astra GSI, Ido Barel; in nona posizione chiude Michele Da Ros su Renault Clio RS. Nella gara riservata alle autostoriche ottava piazza assoluta per la BMW M3 condotta dall'orologiaio trevigiano Roberto Vincenzi che occupa anche la prima posizione di classe N>2000 del raggruppamento J2. Nello stesso raggruppamento prima posizione di classe N1400 per Ueli Costa, in gara con la sua Peugeot 205. Purtroppo non hanno completato la gara per problemi tecnici: Florian Rohregger su Renault Clio Williams Prod. S2000, Giovanni Regis su Peugeot 106 E1 Italia 1600, Paolo De Salvador su Peugeot 308 E1 Italia 1.600T, Paolo Venturi su Elia Avrio St09B E2B 1300, Diego Degasperi su Osella FA30 E2SS 3000. Grazie ai risultati dei suoi piloti, il sodalizio trevigiano conquista la coppa riservata alle scuderie.