68° Trento Bondone 29 - 30 giugno - 1 luglio 2018

Erano ventiquattro le vetture che la scuderia Vimotorsport ha schierato questo fine settimana al via della sessantottesima Trento Bondone, cronoscalata valida come quinto round del prestigioso Campionato Italiano Velocità in Montagna. Oltre che per la massima serie italiana, la salita trentina era

valida anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna - Nord, per il Campionato Europeo Storiche e per la Coppa FIA.

Le ottime performance ottenute dai piloti presenti hanno permesso al sodalizio vittoriese di salire sul gradino più alto del podio della speciale classifica riservata alle scuderie.

La parte del leone l'ha fatta sicuramente l'idolo di casa Christian Merli che, al volante dell'Osella FA30 Zytek LRM ufficiale, ha conquistato la vittoria assoluta e il gruppo E2SC 3000.

Gara da incorniciare anche per l'altro pilota trentino al via con l'Osella FA30 Zytek: Diego Degasperi ha infatti bissato il risultato del 2017 chiudendo sul terzo gradino del podio assoluto. Continua la serie positiva di risultati del bravissimo lucano Achille Lombardi che è riuscito a portare l'Osella PA21 JRB di classe 1000 cc fino al quinto posto assoluto.

Settima posizione assoluta per il padovano Francesco Turatello che, grazie a questo risultato, è leader tra le biposto di gruppo CN con l'Osella Fastronik.

Il pistaiolo Sante Ostuni si piazza in un'eccellente quattordicesima posizione della classifica assoluta e con la sua Osella PA21 JRB sale anche sul secondo gradino della classe E2SC 1000. Buona prova per Gino Pedrotti che, con l'abituale Formula Renault, chiude in seconda posizione della classe E2SS 2000.

Secondo posto di E2SC 1400 per il trevigiano Paolo Venturi che migliora il suo record personale, al debutto sulla Radical SR4 dell'Autosport Sorrento. Gara regolare per il pilota di Mantova Renzo Meneghetti: con l'impegnativa Lucchini Bmw si classifica in seconda posizione di E2SC 3000 nonostante i problemi al cambio avuti sia durante le prove che in gara.

In una classe agguerrita come la GT3 oltre 4000, il padovano Luca Gaetani con la Ferrari 458 GT3 gestita dalla RAM si è ben difeso terminando in seconda posizione. L'ingegnere romano Marco Iacoangeli non è riuscito ad andare oltre la quinta posizione di categoria con la sua BMW Z4 GT afflitta da problemi di gomme ritenute poco adatte a questo tipo di tracciato. Grande risultato per il velocissimo Michele Ghirardo che sale sul gradino più alto del podio di classe E2SH oltre 3000 con la Lotus Exige Cup 260.

Nel gruppo E1 Maurizio Boschi con la sua Opel Astra Kit si classifica in quarta posizione della 2000 malgrado alcuni fastidi col cambio mentre il piemontese Giovanni Regis, su una Peugeot 106 non ancora al top, dà prova di carattere e, grazie alla sua esperienza, riesce a dominare la 1600 staccando un ottimo tempo. In gruppo N buona prova per il padovano Adriano Pilotto che porta la fida Honda Civic Type R sul gradino più alto del podio di classe 2000, tra le vetture 1600, invece, ottima la prova del giovane Elia Favaro che termina in terza posizione di classe con la Peugeot 106.

Buoni risultati anche per i piloti iscritti nella Produzione di Serie: in classe 2000 Massimo Cerri ottiene la vittoria precedendo il compagno di colori Mirto Saviane entrambi su Renault Clio Williams.

Da segnalare anche le ottime prestazioni nella stessa categoria di Florian Rohregger, che si classifica quarto sulla sua Renault Clio e Fabio Zanette su Renault 5 GT Turbo che chiude settimo al debutto sul tracciato trentino.

Altro debuttante all'università delle salite; Paolo Tomasi su Honda Civic EK4 conquista la terza piazza di classe 1600.

Nella categoria Racing Start il pilota di casa Stefano Zanardelli porta la MINI Cooper R56 ad un ottimo secondo di classe RSTB 1.6 mentre il tailandese Settasit Boonyakiat su Renault Clio, alla sua prima gara in Italia, si aggiudica il terzo posto di classe RSTB 1.6.

Sono costretti ad alzare bandiera bianca il driver di Treviso Roberto Vincenzi al via con la sua Bmw M3 E30 di gruppo J2 causa incidente e Antonello Zanin per la rottura della guarnizione di testa sulla Mini Cooper R56 RSTB 1.6.