È stata la splendida cornice della città di Gubbio a far da scenografia alla cinquantaquattresima edizione del Trofeo Luigi Fagioli, nona prova del Campionato Italiano Velocità Montagna che si è corsa lo scorso fine settimana sui 4150 metri che dalla caratteristica cittadina medievale salgono fino al valico di
Madonna della Cima. Il mal tempo, abbattutosi sul tracciato durante lo svolgimento di Gara 2, non ha fermato la cavalcata vittoriosa del trentino Christian Merli.
Dopo aver fatto registrare il nuovo record del percorso già nel corso delle prove, in gara il driver della Vimotorsport ha letteralmente fatto volare la sua Osella FA30 Zytek LRM di classe E2-SS 3000 abbassando nuovamente il primato della manifestazione.
Staccato di appena 7 centesimi il diretto avversario in Gara 1, sotto la pioggia Merli costruisce la vittoria grazie anche all'ottimo lavoro fatto dalle coperture Avon che gli hanno permesso di forzare il ritmo e portare il suo vantaggio sull'inseguitore a poco più di tre secondi.
Con una magistrale performance nel corso di Gara 1, il veloce Filippo Golin, alla sua terza apparizione con l'Osella PA21 JRB, conquistava la vetta nella E2-SC 1000 precedendo di appena 25 centesimi il compagno di squadra Achille Lombardi. Sotto la pioggia, però, il trentino commette un errore e si gira nella parte alta del tracciato perdendo due minuti, ma soprattutto la testa della classifica che lo vede comunque salire sul gradino più basso del podio di classe.
Non ha preso il via, invece, in Gara 2 il lucano Lombardi che, dopo esser stato stoppato da problemi elettrici nel corso della prima salita di prova ed aver sofferto complicazioni al cambio in gara, decide di non rischiare sul tracciato viscido e di scartare ai fini di campionato la tappa eugubina.
Nel gruppo E2-SC 2000 il veterano Renato Sartoretto, al volante di un'Osella PA 21S, dopo aver ottenuto la sesta posizione di classe, ha deciso di non prender lo start della seconda salita a causa della pioggia.
Nuova prestazione al vertice per il pilota di Chivasso Giovanni Regis il quale ha messo in cassaforte l'ennesima vittoria di classe E1 1600 ed il sesto posto di gruppo disputando un fine settimana decisamente positivo al volante della sua Peugeot 106 di preparazione Ciarcelluti.
Soddisfatto del risultato, anche se sperava in un crono migliore col bagnato, il padovano Adriano Pilotto che, con grande tenacia, porta la sua Honda Civic Type R di gruppo Racing Start Plus fino alla quarta posizione di classe 2000.
Si è conclusa con un ritiro la partecipazione di Paolo Venturi; a seguito di un'uscita di strada che lo ha visto protagonista nel corso della prima prova, la sospensione della sua Elia Avrio ST09 EVO 18 ha ceduto costringendo il pilota alla resa data l'impossibilità di effettuarne la riparazione.
