È andata in scena lo scorso fine settimana la sessantunesima edizione della cronoscalata Monte Erice, decima prova del Campionato Italiano Velocità in Montagna e primo dei tre rush finali a coefficiente aumentato. Sono stati sei i piloti della scuderia Vimotorsport che hanno affrontato i 5730 metri del
panoramico tracciato che da Valderice conduce fino ad Erice, un percorso guidato celebre per avere un asfalto assai scivoloso a causa della vicinanza al mare.
Il neo campione europeo Christian Merli ha deciso di ributtarsi nella mischia e tentare la rincorsa al titolo tricolore sempre al volante dell'Osella FA30 Zytek LRM gommata Avon.
Dopo aver fatto segnare il miglior riscontro cronometrico nella giornata del sabato, il trentino in Gara 1 non è riuscito a trovare il giusto ritmo e in Gara 2 la poca motricità si è fatta sentire portandolo anche a subire una toccata con l'ala posteriore su un muretto. Per lui, la prima delle due trasferte sicule si conclude con un secondo posto nella classifica generale, la vittoria del gruppo E2-SS e della classe 3000. Nella E2-SC 1000 il combattivo Achille Lombardi ha tratto il massimo profitto dall'Osella PA 21 JRB spinta da motore BMW.
Nonostante un inconveniente tecnico durante la prima salita di ricognizione immediatamente risolto dal Team Puglia, il pilota di Potenza si è aggiudicato la classe laureandosi per la seconda volta Campione Italiano di classe 1000 con due gare di anticipo issandosi anche in ottava posizione assoluta e quarto di gruppo.
Grande risultato per Giovanni Regis che nel corso di Gara 2 sigla il nuovo record della 1600 E1 italia conquistandone la vittoria al termine di un week-end perfetto.
La sua Peugeot 106 è risultata costantemente in vetta alle classifiche, confermando la buona confidenza con vettura e tracciato del pilota torinese.
Buona la prova del trevigiano d'adozione Paolo Venturi che, al debutto in questa difficile gara con la sua Elia Avrio ST09 Evo18, sale sul terzo gradino del podio di classe E2-SC 1400, risultato di rilievo anche per il padovano Adriano Pilotto che porta, non senza prendere dei rischi, la sua Honda Civic Type-R in terza posizione di classe 2000 nel gruppo Racing Start Plus.
Non prende il via per un problema meccanico sulla Renault Clio Williams, il siciliano Daniele Amato il quale era partito col piede giusto già nelle prove del sabato concluse in prima posizione di classe 2000 e di gruppo Prod E.