5° Dolomiti Rally 10 - 11 ottobre 2020

Il tempo atmosferico ha sicuramente segnato questa quinta edizione del Dolomiti Rally. Hanno avuto un gran da fare gli organizzatori della Dolomiti Racing Motorsport e tutti gli addetti ai lavori per riuscire a portare a termine una gara che sotto tanti punti di vista si è rivelata assai complicata; con la prova di

Valada annullata già di prima mattina a causa della neve che ha imbiancato la zona e con la pioggia battente che solo nel tardo pomeriggio ha concesso una tregua, non si può certo dire che questo secondo e ultimo appuntamento della Coppa Rally 4^ Zona sia stato una passeggiata.

In un frizzante quanto impegnativo gruppo R5, entrambi gli equipaggi portacolori del sodalizio di Vittorio Veneto hanno fatto segnare delle ottime prestazioni a livello di classifica assoluta. Pur non essendo l'asfalto il suo fondo preferito, il veloce Filippo Lorenzon, che divideva l'abitacolo della Skoda Fabia con Manuel Menegon, ha concluso la sua apparizione sulle strade dolomitiche al quinto posto della generale, mentre il veterano Brik con la vettura della casa ceca e Francesco Orian alle note si installa in settima posizione.

È stato un rientro nelle competizioni decisamente super quello del bolzanino Bernd Zanon.

Affiancato dall'inseparabile Denis Piceno, il driver ritrova in questa occasione il volante della fluorescente Renault Clio che tante soddisfazioni gli ha regalato nel corso degli anni e, nonostante un testacoda nella prima prova speciale, domina le successive cinque andando a concludere sul gradino più alto del podio della Super 1600.

Nella Produzione Evo classe A5/E5, un lungo in una curva con conseguente toccata e rottura del braccetto ha condizionato l'andamento della gara dei giovani Matteo Selvestrel e Christopher Davare i quali, riuscendo a sistemare il danno in assistenza e puntando più sul divertimento che al risultato, hanno portato a termine la loro corsa chiudendo al quarto posto di classe.

Nella A6/E6 la quarta piazza va ai sempre combattivi bellunesi Omar Burigo e Moreno Da Rold che non potevano certo chiedere di più dalla loro Opel Corsa Gsi.

Palma della sfortuna a Nicola Dal Col e Melania D'Agostino sulla Renault Clio R3C che sono stati costretti al ritiro nel trasferimento verso l'ultima ps per la rottura del braccetto dopo aver mantenuto salda la seconda posizione di classe per tutta la giornata.

Anche in questa occasione, la scuderia Vimotorsport riesce a conquistare l'ambita coppa riservata ai team grazie alle ottime performance dei suoi portacolori.