44^ Cividale Castelmonte 1 - 3 ottobre 2021

Altro fine settimana da protagonista per il sodalizio Vimotorsport che rientra dall'ultimo appuntamento con il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord, la 44^ Cividale Castelmonte, con la vittoria nella speciale classifica riservata alle scuderie grazie agli ottimi risultati raccolti da tutti i suoi portacolori. Organizzata

dalla Red White, la cronoscalata friulana ha visto il trentino Diego Degasperi scrivere per la seconda volta in carriera il suo nome nell'albo d'oro della manifestazione.

Al volante dell'Osella FA30 Zytek il driver di Trento si è imposto in ambe due le salite di gara potendo così conquistare l'alloro anche di gruppo E2-SS e di classe 3000.

A Gino Pedrotti non è bastato l'ottimo secondo tempo assoluto fatto registrare in Gara 2 per recuperare il distacco dal diretto avversario accumulato nella prima ascesa dopo che era stato stoppato per ben due volte dall'esposizione della bandiera rossa che inevitabilmente gli ha fatto perdere grinta e determinazione.

Nonostante questo, il pilota della Formula Renault Tatuus ha confermato il proprio indubbio valore riuscendo a portare la vettura sino alla quarta posizione finale e sul secondo gradino del podio di classe E2-SS 2000.

Ancora una volta si è ben messo in mostra il trevigiano d'adozione Paolo Venturi che, con l'Elia Avrio ST09 Evo 18, ha concluso la sua salita verso Castelmonte con un settimo posto nella generale ed il secondo di E2-SC 1400.

Protagonista annunciato della E2-SH, il veloce Michele Ghirardo non si è fatto sfuggire la vittoria di gruppo e di classe oltre 3000 a bordo della potente ed ammirata Lotus Exige Cup 260 che lo ha ben assecondato su questo tortuoso percorso. Un duello appassionante fino all'ultimo metro ha reso avvincente la lotta per la conquista della Prod. S. 1600; staccato dalla vetta di appena quaranta centesimi in Gara 1, il vittoriese Remo De Bastiani ce l'ha messa tutta nella seconda salita per accaparrarsi il primato, ma il calare della concentrazione dovuto alla lunga sosta mentre era schierato allo start e la perdita di tempo per delle bandiere bianche esposte per una vettura che procedeva lentamente negli ultimi due chilometri prima del traguardo, hanno fatto sì che la rincorsa al successo sfumasse.

Per lui e la sua Honda Civic EK4 arriva comunque una buona terza piazza di classe e quarta di gruppo.

Ottima anche la prova di Michele Da Ros; il driver della Renault Clio RS, nonostante il ko tecnico del motorino di avviamento che lo costringeva alla messa in moto a spinta, è riuscito a portare a termine la competizione al quarto posto di Produzione di Serie 2000.

Archiviata positivamente anche la trasferta di Adriano Pilotto che, soddisfatto della sua performance, si è riconfermato sul podio facendo suo il secondo gradino della 2 litri con la Honda Civic Type - R.

Tra le vetture storiche, l'orologiaio di Treviso Roberto Vincenzi ha sfoderato una brillante prestazione con un tempo che gli è valso il primo posto di J2 N oltre 2000 e sesto di 4° Raggruppamento con la sua BMW M3. Non prende il via la domenica il bravo Alex Bet che decide di concludere anzitempo la sua gara per un problema al cambio sulla Peugeot 205 GTI di gruppo E1 2000 riscontrato già nel corso delle due prove cronometrate.