Trasferta umbra assai proficua per la scuderia Vimotorsport che, lo scorso fine settimana, si è presentata con sette piloti al via della quarantottesima edizione della Cronoscalata della Castellana, finale nazionale del Trofeo Italiano Velocità Montagna. Eccellente il risultato raccolto da Stefano Di Fulvio che, allo start
per l'ottava volta in questa manifestazione con l'ottava auto diversa, ha portato sul percorso orvietano l'Osella PA30 Zytek. Il driver abruzzese, pur non avendo percorso ancora molti chilometri a bordo di questa vettura, ha portato a termine la competizione al secondo posto assoluto ed in seconda posizione di gruppo E2-SS e di classe 3000.
Ottima anche la prestazione di Diego Degasperi il quale sembra aver finalmente risolto i problemi che hanno rallentato la sua Osella FA30 Zytek nelle ultime apparizioni europee.
Il portacolori del sodalizio trevigiano, grazie alla terza piazza nella generale, ha ottenuto la vittoria finale nella serie nazionale cadetta. Il trentino Gino Pedrotti ha portato la Formula Renault Tatuus sino al secondo posto di E2-SS 2000 penalizzato in Gara 2 dall'aver trovato sulla carreggiata l'olio perso dal concorrente che lo precedeva che gli ha fatto alzare il piede e perdere alcuni secondi preziosi.
Soddisfatto della sua performance il sempre concreto Paolo Venturi che, al volante dell'Elio Avrio ST09 Evo 18, ha tagliato il traguardo in quinta posizione di E2-SC 1400. Michele Ghirardo ha letteralmente fatto volare la sua Lotus Exige Cup 260 andando a dominare il gruppo E2-SH e la classe oltre 3000 mettendo così in bacheca il Trofeo riservato alla categoria silhouette.
Il padovano Adriano Pilotto, con due buone manches di gara, ha ottenuto il miglior risultato della stagione stampando il terzo tempo della categoria Racing Start Plus ed il secondo di classe 2000 con l'Honda Civic Type - R.
Si ferma, invece, dopo poche curve la corsa di Remo De Bastiani che, complice un contatto con un rail nel corso di Gara 1, è stato costretto a parcheggiare a bordo strada la bianca Honda Civic EK4 1.6 e dire così addio ad un posto nell'assoluta della Produzione di Serie del TIVM.
Una nota di colore che ha fatto da cornice ad un evento ben organizzato e ben gestito sotto tutti i punti di vista, è stata sicuramente la cerimonia di premiazione svoltasi venerdì sera durante la quale sono state consegnate le medaglie a tutti i finalisti del Trofeo che hanno preso parte alla kermesse di Orvieto.