48^ Alpe del Nevegàl 29 -31 luglio 2022

Ottimi i risultati raccolti dal team di Vittorio Veneto lo scorso fine settimana sulle strade dell'Alpe del Nevegàl che giunge quest'anno alla sua quarantottesima edizione. Schierate al via di questo ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna trovavamo ben ventidue piloti targati Vimotorsport

che, senza lasciare nulla al caso, hanno dato battaglia nelle rispettive classi e gruppi a cominciare dal sempre efficace trentino Diego Degasperi che, dopo una toccata in prova che per fortuna non ha compromesso l'affidabilità della sua Osella FA30 Zytek, ha condotto la vettura di Verolengo sino alla quarta piazza assoluta e prima di gruppo E2 - SS e di classe 3000. Spedizione fruttuosa in terra veneta per Gino Pedrotti che grazie ad un'ottima gara ottiene la vittoria in E2 - SS 2000 con la Formula Renault Tatuus mentre tra le biposto di gruppo E2 - SC fatica più del dovuto il lucano Achille Lombardi il quale, rallentato in gara 1 da un contatto alla prima chicane ed in gara 2 da delle regolazioni che non hanno portato i benefici sperati, finisce per stampare due tempi pressoché identici che lo portano al secondo posto di 2000 con l'Osella PA2000 del Team Puglia.

Anche per Alberto Scarafone è stato un week - end alquanto buono: il pilota laziale, alla guida dell'Osella PA21, ha disputato una competizione di spessore trovando il giusto feeling col tracciato e chiudendo in vetta al gruppo CN e alla classe 2000. Si preannunciava combattuto il gruppo E2 - SH e le attese non sono state deluse: il grintoso Michele Ghirardo e la sua spettacolare Lotus Exige Cup 260 hanno incassato una bella seconda posizione di categoria e di classe oltre 3000 dovendo rinunciare al gradino più alto del podio per soli 28 centesimi di secondo. Buona prova anche per Matteo Moratelli che con la sua quarta piazza di E2 - SH <3000 sta cominciando a prendere le giuste misure della Lamborghini Gallaro LP560. In E1 Italia sorride a denti stretti per il secondo posto di 1600 il piemontese Giovanni Regis non soddisfatto della sua Peugeot 106 che già nel corso delle prove aveva accusato qualche problema al propulsore mentre, nella 2000, gara priva di rischi per il trevigiano Alex Bet che ha tagliato il traguardo dell'Alpe in Fiore in terza posizione con la Peugeot 205 GTI precedendo il compagno di colori Maurizio Boschi alla fine sesto con l'Opel Astra Kit.

Si aspettava un crono migliore Adriano Pilotto che, con l'Honda Civic Type - R, non è riuscito ad andare oltre la settima piazza nella categoria 2000 della Racing Start Plus. Elia Favaro, al volante della Peugeot 106 1.6, ha trovato subito un buon passo che lo ha portato al secondo posto di classe N 1600. In Racing Start 2.0 con le Renault Clio RS conclude quinto il trevigiano d'adozione Paolo Venturi e quarto il rallista Flavio Vettoretto mentre in Produzione di Serie è terzo di gruppo e secondo di 1600 il rientrante Remo De Bastiani al via con l'abituale Honda Civic EK4.

Nella classe 2000 sale sul secondo gradino del podio Massimo Cerri con la Renault Clio Williams e terminano in quarta ed ottava posizione i due vittoriesi Fabio Zanette con la gialla Renault Clio Williams e Michele Da Ros con la versione RS della vettura francese.

Sembra finalmente aver risolto il problema che lo ha rallentato nelle prime gare della stagione l'esperto Roberto Vincenzi che conclude la sua apparizione sul Nevegàl in seconda piazza di J2 N oltre 2000 con la sua BMW M3 E30.

Non giungono al traguardo Florian Rottonara per la rottura del motore della piccola, ma veloce Fiat Giannini 650NP di categoria TC700, la Fiat Uno Turbo IE Prod. E 2000 di Leonardo Cesaro stoppato nella seconda ascesa di prove da una toccata, il bellunese Fontana Kyd per un principio d'incendio dovuto ad una perdita di olio in Gara 2 sulla sua Peugeot 208 A 1.6 e Luciano Cristini fermato nelle prove da una perdita d'acqua sulla bella Porsche 992 GT3 Cup oltre 3000.