Nell'affascinante cornice di Erice è andata in scena, lo scorso fine settimana, la sessantaquattresima edizione dell'omonima cronoscalata, penultimo atto del Campionato Italiano Velocità Montagna e seconda delle tre finali in programma del tricolore. Dopo un'infinita prima salita di gara durata ben oltre
le aspettative ed una seconda ascesa svoltasi nel tardo pomeriggio, Vimotorsport ha potuto festeggiare, oltre al primato ottenuto tra le scuderie partecipanti alla competizione siciliana, anche i due titoli italiani conquistati nelle rispettive categorie dai suoi fidati portacolori Achille Lombardi ed Alberto Scarafone.
Al lucano dell'Osella PA2000 è bastato il trionfo di classe E2-SC 2000 in Gara 1 ed un secondo gradino del podio in Gara 2 per potersi cucire addosso lo scudetto 2022. Lombardi, nonostante l'estenuante attesa ed una toccata in chicane, non ha perso di vista l'obiettivo primario ottenendo per somma di manche anche la quinta posizione nella generale e nel gruppo E2-SC.
Non è da meno il laziale Scarafone che, con la sua Osella PA21, raccoglie in Sicilia un positivo terzo posto di gruppo CN e di 2000 che lo consacrano definitivamente campione italiano di categoria dopo una stagione dove le vittorie non sono di certo mancate e neppure i piazzamenti nella top ten conseguenza delle ottime doti velocistiche che contraddistinguono il pilota ciociaro.
Leggermente sottotono la prestazione di Diego Degasperi che nel corso del fine settimana non è mai riuscito ad entrare in gara a causa delle difficoltà nel trovare il giusto ritmo al volante dell'Osella FA30 GEA sul percorso trapanese apparso molto scivoloso.
Si è comunque difeso bene il trentino concludendo la sua manifestazione in ottava piazza assoluta ed in vetta al gruppo E2 - SS ed alla classe 3000. Nella Produzione Evo bella e concreta la performance del locale Onofrio Amato il quale, grazie all'aiuto del fratello Daniele e con tutte le problematiche di una Gara 2 corsa quasi al buio dato che ha preso il via alle ore 19:15, ha sfruttato al meglio le potenzialità della Renault Clio Williams di famiglia conquistando la prima posizione di gruppo e di classe 2000.
Risultato più che positivo anche per Adriano Pilotto e la sua Honda Civic Type - R; il padovano, appagato dell'ottimo lavoro fatto sull'auto dopo l'incidente fatto al Trofeo Luigi Fagioli, ha chiuso al secondo posto tra le vetture Racing Start Plus da 2000 cc.