37° Rally Bellunese 1 - 2 aprile 2023

È stato un successo il ritorno sul palcoscenico nazionale di specialità della trentasettesima edizione del Rally Bellunese, kermesse organizzata dalla Tre Cime Promotor che ha inaugurato quest'anno la Coppa Rally 4^ Zona che vede inglobate competizioni che si corrono in provincia di Belluno e Venezia e nella

regione Friuli Venezia Giulia. Il pilota della Skoda Fabia Francesco Turatello, dopo l'esordio al volante della vettura della casa ceca al Città di Schio del 2022, si è reso autore di una gara tutta in crescendo. Partito senza velleità di classifica, ma con l'obiettivo di fare esperienza e prender sempre più confidenza col mezzo, il padovano, affiancato da Flavio Ravazzolo, ha concluso, con un po' di amarezza per la penalità ricevuta per aver timbrato in anticipo ad un controllo orario, al sedicesimo posto di classe R5/Rally 2.

Auto tutta da scoprire per Matteo Selvestrel che, con Fabiana De Rui alle note, si è presentato al via sulle strade di casa al volante della Renault Clio Rally 5 messagli a disposizione dalla Speed Rally. Una partenza non facile per il giovane locale incappato anche in un errore sul terzo tratto cronometrato che gli ha fatto perdere dei secondi preziosi e che lo ha portato a concludere in quinta posizione di classe, ma in vetta alla classifica riservata alle Rally5 dell'R Trophy di 4^ zona.

Può ritenersi più che soddisfatto il rientrante Roberto Casonato che, dopo ben 15 anni di lontananza dalle manifestazioni automobilistiche avendo scelto di dedicarsi alle gare di velocità in salita moto, ha deciso quest'anno di tornare saltuariamente alle quattro ruote prediligendo in questa occasione la Peugeot 208 della Lorenzon Racing per affrontare le otto speciali del rally veneto.

Supportato in abitacolo dall'esperto Gianpietro Soldan, il trevigiano si è migliorato passaggio dopo passaggio portando a termine la sua corsa in ottava piazza di Rally 4.

Nella stessa categoria trovavamo allo start anche il duo composto da Michele De Nardi e Fabio Bechevolo il quale, a bordo di una Peugeot 208 Rally4, ha chiuso in undicesima posizione dopo aver percorso la prima tornata di speciali con il ponte storto in seguito ad una toccata. Grazie al lavoro dei meccanici in assistenza che hanno prontamente sostituito il pezzo, l'equipaggio ha potuto proseguire la sua esperienza con la vettura della casa del leone fino al palco d'arrivo posto nella centrale piazza di Mel.

Amarezza, invece, per Adriano Capraro e Mara De Col che, al via per la prima volta con una Honda Civic Type-R di classe N3, sono stati costretti alla resa sulla quinta speciale Castello di Zumelle per la rottura del cambio.