65^ Coppa Selva di Fasano 10 – 12 maggio 2024

65^ Coppa Selva di Fasano 10 – 12 maggio 2024

Trasferta pugliese lo scorso fine settimana per la scuderia Vimotorsport che è stata impegnata al fianco dei suoi quattro piloti nella sessantacinquesima edizione della Coppa Selva di Fasano, secondo round del Campionato Italiano Super Salita e terzo appuntamento del tricolore Sud.

Il pubblico delle grandi occasioni si è assiepato sin dalle prove cronometrate del sabato lungo il percorso che ha visto il team vittoriese raccogliere un buon secondo posto nella speciale classifica riservata alle squadre grazie ai risultati incassati dai suoi portacolori.

Si è collocato a ridosso dei primi tre nella graduatoria assoluta il trentino Diego Degasperi che, alla sua terza apparizione al volante della Norma M20FC GEA Zytek, ha portato a termine un’eccellente prova dimostrando sempre più il crescente feeling con la vettura transalpina con la quale ha conquistato la quarta piazza di gruppo E2 – SCSS e di classe 3000 riuscendo anche ad abbassare, da una manche all’altra, il suo stesso parziale.

Malgrado il contatto con una chicane nel corso di Gara 1 che ha mandato in frantumi le alette poste sul paraurti anteriore ed una BMW Z4 GT con un set up non ottimale in Gara 2 proprio a causa dell’urto, il sempre combattivo Marco Iacoangeli ce l’ha messa tutta per riuscire a fronteggiare le difficoltà andando a concludere la sua competizione con la vittoria di classe GT3 e la medaglia d’argento in GT.

Soddisfazione a metà per Achille Lombardi il quale è stato rallentato nella prima salita dallo spegnimento della sua Osella PA21 4C Turbo che lo ha costretto ad una Gara 2 tutta all’attacco per riuscire a risalire la classifica di categoria e portare a casa i primi punti tricolore. Grazie all’ottima seconda ascesa, il pilota lucano si è assicurato la seconda posizione di classe 2000 nel gruppo E2 – SCSS.

È stato costretto al ritiro, invece, il tenace Alberto Scarafone che, dopo un positivo secondo piazzamento di CN e di classe 3000 ottenuto con l’Osella PA21 2.0 nella prima tornata, ha dovuto alzare bandiera bianca nella seconda a causa di un problema occorso in chicane che non gli ha permesso di proseguire fin sotto la bandiera a scacchi.